All’interno di una base di poliestere è indissolubilmente fusa una speciale miscela di microcomponenti di metalli nobili. La presenza accuratamente bilanciata di queste componenti determina una specifica emissione di energia infrarossa che risulta benefica: con lunghezza d’onda compresa tra 4 e 14 micron*.

Nella gamma degli infrarossi ci sono svariate frequenze utili a scopi diversi (dai telecomandi alle attrezzature per la visione notturna), ma solo ed unicamente la particolare energia dei tessuti Nexus (4-14micron) è in grado di “eccitare” le molecole di acqua senza contatto diretto, variando la loro mobilità e il potenziale Z**. La maggiore mobilità delle particelle (velocità) si oppone alla tendenza ad agglomerarsi (cluster)migliorando quindi le potenzialità di “legame” con le altre sostanze.

Aumentano così le potenzialità di trasporto delle sostanze nutritive in ingresso alle cellule e delle scorie in uscita dalle cellule.

Un miglior trasporto delle sostanze determina un ambiente fisiologicamente ottimale per le cellule che possono dunque lavorare al meglio. Un po’ come un motore ben lubrificato anche il corpo umano, se è in condizione ottimale, ha maggiori performance, minori consumi e minori scorie.

I capi con tecnologia Nexus non risentono dei lavaggi e si lavano come normali capi di poliestere.
L’efficacia non si esaurisce con il passare del tempo o con i lavaggi in quanto determinata dai microcompomponenti che non vengono mai rilasciati dai tessuti Nexus.

*misurazione del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa.
** misurazione del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’ Università di Ferrara